Budget finanziario

Il budget finanziario si occupa di determinare il fabbisogno di mezzi liquidi generato dalla gestione aziendale, di individuare le fonti di finanziamento disponibili, nonché di verificare che l'equilibrio finanziario sia realizzato in ogni momento della vita aziendale.
Gli obiettivi del budget finanziario -che mira a verificare la fattibilità, sotto il profilo finanziario, dei budget settoriali e del budget degli investimenti relativi all'esercizio considerato- possono, quindi, essere sintetizzati nei punti che seguono.

1.    Determinare il fabbisogno finanziario complessivo relativo all’esercizio considerato.
2.    Individuare le fonti di finanziamento cui attingere i mezzi finanziari necessari a realizzare i programmi aziendali (autofinanziamento, ricorso al capitale di terzi), precisando anche i soggetti finanziatori, le scadenze e le forme tecniche.
3.    Previsione della dinamica degli incassi e dei pagamenti, riferiti a unità temporali ravvicinate (per esempio mensili), per garantire in ogni momento la disponibilità dei mezzi liquidi necessari per far fronte agli impegni finanziari assunti.
4.    Individuare eventuali eccedenze temporanee di liquidità, allo scopo di impiegarle convenientemente in investimenti fruttiferi, anziché lasciarle inutilizzate sui conti correnti bancari, che notoriamente offrono rendimenti piuttosto bassi.

Per poter raggiungere adeguatamente tutte le finalità su indicate, il budget finanziario deve essere articolato in due prospetti tra loro strettamente collegati:
1.    il budget degli impieghi e delle fonti di finanziamento;
2.    il budget di cassa.

Il budget degli impieghi e delle fonti ha lo scopo di verificare se, a livello globale annuo, l’azienda sarà in grado di produrre internamente i mezzi finanziari necessari per lo svolgimento dell'attività programmata, oppure se essa dovrà ricorrere a nuovo capitale di terzi o a ulteriori apporti di capitale proprio. Il budget degli impieghi e delle fonti consente di valutare la fattibilità finanziaria dei programmi operativi e di investimento, ma con riferimento a un intero periodo annuale, mentre non fornisce alcuna informazione circa la distribuzione delle entrate e delle uscite nel corso dell'anno e sul modo più o meno equilibrato con cui i movimenti finanziari si succederanno.

A questa esigenza risponde il budget di cassa o di tesoreria, che espone, nella loro sequenza temporale, i movimenti di liquidità in entrata e in uscita, con riferimento a periodi infrannuali (per esempio, mensilmente o per quindicine).
Esso ha lo scopo di individuare eventuali:
• surplus di liquidità, ai quali dare conveniente impiego;
• disavanzi di tesoreria, da fronteggiare programmando idonee soluzioni di finanziamento.