Category management
Processo che implica che il business sia gestito e i suoi risultati siano misurati non sui singoli prodotti o brand, ma sulle categorie di prodotti omogenei.
Chi opera seguendo i principi del category management decide il tipo di assortimento, seleziona gli articoli, effettua gli acquisti, allestisce l’esposizione dei prodotti, fa le previsioni di vendita e compila i conti economici facendo riferimento non ai singoli fornitori, ai brand, ai prodotti, bensì alle categorie, cioè all’insieme dei prodotti che soddisfano un determinato bisogno o desiderio del cliente.
Nella concezione classica, un punto focale del category management è la compilazione del conto economico per categoria, che è considerata un centro di profitto. Questo vuol dire che ciascun gruppo di prodotti omogenei deve avere una propria redditività. Ogni categoria trattata, cioè, è considerata come un’azienda a sé stante e deve portare un livello di fatturato e un margine soddisfacenti.
In farmacia, però, in genere non si arriva a stilare il conto economico delle singole categorie, bensì ci si limita agli aspetti del “category” (peraltro molto importanti) relativi alla scelta dell’assortimento e alla disposizione dei prodotti sul punto vendita.