Curriculum vitae
Documento che presenta la situazione personale, scolastica e lavorativa di una persona. Oggi è utilizzato anche nella più immediata forma on-line.
Il curriculum vitae è un documento redatto per presentare la situazione personale, scolastica e lavorativa di una persona. Esso rappresenta la prima fonte informativa, in base alla quale un datore di lavoro decide se è interessato a esaminare ulteriormente un candidato per valutarne l'assunzione. Rispetto al passato, quando veniva redatto nella sola forma cartacea, oggi è utilizzata anche la forma on-line, che consente di proporsi più velocemente al possibile datore di lavoro.
È un documento molto importante, da redigere con cura, per evitare errori e per renderlo di facile e veloce consultazione, modellandolo, di volta in volta, sulle esigenze della persona che lo leggerà.
Un curriculum vitae redatto si compone di diverse informazioni, alcune essenziali, altre facoltative.
Informazioni essenziali
• dati personali e recapiti
• livello di istruzione con l’aggiunta di attestati, titoli e certificati inerenti la professione
• esperienze lavorative, descritte cronologicamente a partire da quella in corso o dall’ultima occupazione
• conoscenza di lingue straniere
• conoscenze informatiche
• consenso al trattamento dei dati personali secondo la vigente normativa sulla privacy.
Informazioni facoltative
• informazioni su attività extraprofessionali, hobby, e così via.
Per costituire motivo di interesse per il destinatario, un buon curriculum deve essere:
• chiaro, curato nell’impaginazione, scritto in maniera ordinata, con evidenziati i paragrafi
• preciso nelle informazioni fornite, concreto, corretto, senza errori ortografici
• facile da leggere, di stile succinto ma non stringato, scorrevole, diretto, con uso della prima persona
• personalizzato a seconda dell’azienda cui ci si rivolge e alla posizione richiesta.
Il curriculum vitae viene spesso accompagnato da una lettera di presentazione, che introduce e spiega le motivazione dell’invio. Nel contenuto di una sola pagina potranno essere sottolineati gli elementi più significativi poi espressi nel curriculum, per far comprendere il tipo di lavoro per il quale ci si sente portati e la disponibilità per un colloquio di conoscenza. La lettera sarà preferibilmente scritta a mano, per una questione di stile e come segno di attenzione particolare nei confronti del destinatario. Essa non dovrà apparire come una semplice formalità burocratica o una specie di bolla di accompagnamento. La lettera deve far scattare la prima motivazione da parte nei riguardi del candidato. Il contenuto metterà in evidenza aspetti difficili da cogliere da una semplice lettura degli scarni dati del curriculum.
Esistono modelli di curriculum vitae con una struttura preimpostata, come il Curriculum Vitae Europass, che permette di presentare le qualifiche del candidato, le attitudini e competenze in modo logico, secondo lo schema previsto.
Gli errori da evitare
Qualche suggerimento:
• Non scrivete il curriculum a mano (cosa che invece va fatta per la lettera di accompagnamento)
• Non riportare informazioni eccessive o superflue
• Evitate di superare le due (massimo tre) pagine, anche se possedete lunga esperienza. Limitatevi a una sola se siete neo laureati
• Non date una aspetto disordinato al documento e organizzatelo in maniera chiara, suddividendolo in sezioni
• Non dimenticate mai di completare l’invio con la relativa lettera di accompagnamento
• Non tempestate di telefonate l’interlocutore per sapere se ha ricevuto il curriculum (ne basterà una soltanto).