Documenti fiscali, conservazione

Le fatture cartacee, le ricevute fiscali e i DDT sono soggetti agli obblighi di conservazione previsti dalla normativa Iva.

Le fatture cartacee, le ricevute fiscali e i DDT sono soggetti agli obblighi di conservazione previsti dalla normativa Iva, che rimanda all’articolo 22 del Dpr n. 600/73. Esso prevede che tali documenti debbano essere conservati dal contribuente fino a quando non siano definiti gli accertamenti relativi al periodo di imposta cui i documenti si riferiscono (e quindi dai 4 ai 5 anni).
Tenuto anche conto dei termini previsti dall’articolo 2220 del Codice Civile, si può concludere che è obbligatorio conservare questi documenti per 10 anni.
Si fa presente che tutti i documenti trattati in questo corso sono archiviabili anche elettronicamente, con le modalità previste dalla conservazione sostitutiva. Questo argomento verrà trattato in modo approfondito in un corso dedicato alla gestione digitale della farmacia.