Identikit della Farmacia italiana

Tuttii numeri della Farmacia italiana secondo i dati Federfarma 2015.

La pubblicazione “La farmacia italiana 2015”, realizzata da Federfarma e offerta ai partecipanti all’Assemblea pubblica tenutasi a fine maggio 2016 a Roma, consente di annotare alcuni dati che danno una dimensione della funzione sociale e sanitaria garantita dalla farmacia italiana. Sono “numeri” che testimoniano l’importanza e la capillarità di questo presidio sanitario territoriale e che qui di seguito raggruppiamo.

Un servizio continuo e capillare:
-    ogni giorno in una farmacia entrano mediamente 230 persone per un totale di oltre 4 milioni di persone in Italia
-    le 18.201 farmacie rappresentano il servizio sanitario più diffuso sul territorio:
    - 2.000 in Comuni con meno di 1.500 abitanti;
    - 3.500 in Comuni con meno di 3.000 abitanti
    - 6.000 in Comuni con meno di 5.000 abitanti

-    ogni notte sono aperte 1.500 farmacie, 300 nei capoluogo di provincia e 1.200 sul territorio
-    300 disabili o ammalati gravi ricevono ogni mese il farmaco direttamente a casa.

L’impegno nella prevenzione e nella solidarietà:
-    il 60% delle farmacie organizza iniziative di prevenzione contro particolari malattie
-    Sono oltre 1,5 milioni gli italiani che usufruiscono di queste attività di prevenzione
-    3.700 farmacie ogni anno organizzano la raccolta dei farmaci per gli indigenti
-    ogni anno vengono donati ben 350.000 confezioni di farmaci

Occupazione e caratteristiche strutturali:
- sono ben 70.000 le persone che lavorano in farmacia, di cui:
    - 20 mila titolari o soci
    - 50 mila dipendenti (di cui 30.000 farmacisti)
- la superficie media delle farmaci è di 68 mq, più 42 di magazzino
- ogni farmacia ha in media circa 7 mq di vetrine, spesso per informazioni professionali.

Dimensioni economiche del comparto:
- il fatturato medio della farmacia è di 1,188 milioni di euro, per un totale di 25,2  miliardi di euro
- il reddito medio di una farmacia, al lordo delle tasse, è di 110.998 euro (da suddividersi tra i soci). Al Fisco risulta tra le categorie più “virtuose”
- il costo medio di un farmaco è di 9,43 euro; il valore medio di una ricetta è di 18 euro
- il margine medio della farmacia è di 2,07 euro per ricetta.