Partita doppia

Metodo di rappresentazione dei fatti economici aziendali che stabilisce le regole di registrazione dei valori in un insieme coordinato di conti.

Metodo di rappresentazione dei fatti economici aziendali che stabilisce le regole di registrazione dei valori in un insieme coordinato di conti. Viene definito di partita doppia perché ogni operazione aziendale deve dar luogo contemporaneamente ad almeno due annotazioni, di segno contrapposto, in due o più conti.

Questa duplicità ha da una parte lo scopo di garantire una coerenza a ogni registrazione contabile (come si suole dire, ogni registrazione deve quadrare) e dall'altra favorisce quello che è il principale obiettivo della contabilità, e cioè quello di rappresentare gli eventi aziendali nella loro duplice dimensione, finanziaria/patrimoniale ed economica. Infatti, ogni evento aziendale che abbia una rilevanza economica viene esaminato nell’aspetto finanziario/patrimoniale (variazioni intervenute nella cassa, nei crediti, nei debiti, etc.) e nell’aspetto economico, e cioè per quanto riguarda i costi e i ricavi.

Oggetto del metodo della partita doppia sono le rilevazioni contabili. Esse rappresentano
la parte più importante della contabilità generale, che -a sua volta- è elemento
essenziale del sistema informativo aziendale.

I requisiti generali che un'operazione aziendale deve possedere, affinché venga contabilizzata secondo il metodo della partita doppia, sono i seguenti:

1) deve essersi verificata un'operazione aziendale che abbia coinvolto un soggetto all'interno e uno all'esterno dell'azienda
2) l'operazione di cui al punto 1) deve essere supportata da un documento giustificativo
3) l'operazione di cui al punto 1) e 2) deve generare una variazione di cassa, banca, crediti o debiti.