Pec (posta elettronica certificata)

Tipologia di posta elettronica in grado di certificare, mediante ricevuta, l’invio, l’integrità e l’avvenuta consegna del messaggio.

Particolare tipologia di posta elettronica in grado di certificare, mediante apposita ricevuta, l’invio, l’integrità e l’avvenuta consegna al destinatario del messaggio e dei relativi allegati. A differenza delle normali e-mail, la Pec ha valore legale, cioè l’avvenuta consegna del messaggio, con data e ora, sono opponibili ai terzi. Un messaggio Pec ha, quindi, lo stesso valore di una raccomandata a.r.

La Pec in farmacia
È bene che i titolari controllino periodicamente la propria Pec; questo alla luce del fatto che il Fisco è sempre più digitalizzato. L’Agenzia delle Entrate, infatti, può usare la Pec per inviare al contribuente ogni atto tributario (avvisi bonari, cartelle di pagamento e, dal 1°.07.2017, anche avvisi di accertamento). Venirne subito a conoscenza permette di predisporre tempestivamente, senza far scadere i termini per impugnare l’atto, un’idonea risposta.

La Pec di Federfarma
Federfarma, tramite Promofarma, ha implementato per le Associazioni provinciali e le Unioni regionali un applicativo denominato ”FederfarmaPec” che consente l’invio massivo e la gestione organizzata di posta elettronica certificata da parte delle Associazioni Provinciali/Unioni Regionali verso le caselle di posta elettronica certificata messe a disposizione dei titolari di farmacia da Federfarma. Il servizio Pec offerto da Federfarma prevede la dotazione a tutte le farmacie associate di due caselle di posta elettronica certificata. La prima casella (casella comunicazioni) sarà utilizzata per l’invio dei dati relativi alle ricette. La seconda (casella dati) servirà invece alle comunicazioni da parte dell’associazione di categoria. I titolari di farmacie aderenti a Federfarma possono richiedere una copia delle credenziali compilando l'apposito modulo sul sito di Promofarma (www.promofarma.it).