Registratore di cassa (misuratore fiscale)

L’emissione dello scontrino avviene mediante l’uso di particolari apparecchi, detti misuratori fiscali o registratori di cassa.

L’emissione dello scontrino avviene mediante l’uso di particolari apparecchi, detti misuratori fiscali, o più volgarmente registratori di cassa. Un registratore di cassa è un dispositivo meccanico o elettronico per calcolare e memorizzare le transazioni di vendita. Esso è generalmente dotato di un cassetto per contenere il denaro.
Nel tempo i misuratori fiscali si sono sempre più evoluti e possono essere ormai considerati un’estensione del sistema informativo/contabile dell’azienda. Vi sono molti modelli sul mercato che svolgono funzionalità aggiuntive, per facilitare l’attività del commerciante. I principali misuratori fiscali si possono così classificare: registratori di cassa; terminali elettronici; bilance elettroniche munite di stampante.
La funzionalità che li accomuna tutti è quella fondamentale della stampa dello scontrino, nel rispetto dei contenuti minimi e delle tempistiche sopra indicate.

Il registratore di cassa fiscale è sigillato tramite piombatura per evitare manomissioni, e deve essere sottoposto a revisione periodica, da parte di un centro di servizi autorizzato dal ministero delle Finanze.
Oltre ad adempiere ai requisiti minimi fissati dalla normativa fiscale, il registratore di cassa può essere considerato un prezioso ausilio per una gestione amministrativa consapevole.
Grazie a questo strumento, infatti, il farmacista può tenere facilmente sotto controllo la quantità di merce venduta, i soldi percepiti e le modalità di pagamento scelte dai clienti (contanti, bancomat, carte di credito).