Sistema GMK

Si articola su 5 livelli di dettaglio e risulta efficiente ed efficace per classificare l'extra-farmaco, ma ancora incompleto per alcuni aspetti.

Più recentemente è stato introdotto il sistema GMK, frutto di un nuovo modo di concepire le operazioni di classificazione. Esso si articola su 5 livelli di dettaglio e risulta sicuramente più efficiente ed efficace del sistema Degrassi, ma ancora incompleto per alcuni aspetti.
Vediamo ora un esempio per comprendere la capacità di questo sistema di adattarsi meglio alle esigenze di classificazione della farmacia moderna.
4 → alimentazione e dietetica
4AA → alimenti destinati a una alimentazione particolare
4AA2 → dietetici
4AA2F → integratori alimentari
4AA2F20 → unghie e capelli.

Ad oggi le banche dati stanno lavorando per migliorare i sistemi di categorizzazione, in quanto in questo modo è possibile:
• uniformare il contesto di riferimento;
• migliorare l’efficacia della comunicazione tra i diversi attori del canale;
• valorizzare il patrimonio informativo delle farmacie, uniformando i contenuti delle categorie in termini di referenze.
Inoltre, attraverso l’adozione di un sistema unico di classificazione dei prodotti, è possibile effettuare un allineamento tra i confini delle categorie che la clientela vede in farmacia e i confini dell’azione di marketing dell’industria, con l’intento di dar vita a operazioni di marketing integrato. Una maggiore omogeneità nella gestione delle categorie, infatti, faciliterebbe anche l’acquisto del cliente, che finirebbe con il ritrovare in tutte le farmacie la stessa contestualizzazione dei prodotti.
Questi schemi dovrebbero, tuttavia, essere condivisi da tutti gli attori della filiera (industria, distribuzione intermedia e farmacie), al fine di evidenziare i possibili collegamenti con la classificazione mentale dei clienti e definire le conseguenti politiche di marketing. Si potrebbe così assistere alla costruzione di esempi di marketing integrato, cioè iniziative di marketing realizzate in sinergia da industria, distribuzione intermedia e farmacie. In questo modo, mediante la sovrapposizione delle attività di marketing dei tre attori della filiera, si riuscirebbe a raggiungere l’unico obiettivo comune, ovvero il miglioramento del sell-out dei prodotti, sfruttando le sinergie derivate dalla condivisione di informazioni e azioni.