Sistema robotizzato a carico interamente automatico

Modalità di carico dell'impianto robotizzato totalmente demandata al sistema sia nella fase di scansione sia di controllo e smistamento,

Una seconda modalità di carico dell’impianto robotizzato ha la possibilità di fruire di una sistemazione interamente automatica dei vari articoli che, consegnati dal grossista, vengono travasati, direttamente dalla cassa, alla rinfusa, in una tramoggia posta a lato alla struttura. L’operatore deve soltanto avviare il ciclo di funzionamento e il sistema si preoccupa di effettuare la scansione dei codici a barre, controllare e smistare tutti gli articoli, inviandoli alla zona di stoccaggio. L’intero processo avviene in maniera completamente automatica.
Anche in questo caso gli articoli inseriti per la prima volta vengono misurati, riconosciuti e incanalati per essere allocati dal robot. Per tutte le referenze già codificate e conosciute, appositi lettori individuano il codice a barre sui vari lati della confezione, la ruotano nella posizione ideale per il caricamento, verificando la corrispondenza con la bolla di consegna. Questa serie di operazioni avviene contemporaneamente all’attività di prelievo, che non subisce alcuna interferenza o interruzione.
Tra i due sistemi, manuale e automatico, esiste però un aspetto legato alla velocità di collocamento. Nel primo caso è possibile arrivare a smistare anche oltre 500 pezzi in un’ora, nel secondo i tempi si allungano sensibilmente. In questa circostanza, però, l’operatore può, mentre la macchina sta eseguendo il ciclo di lavorazione, dedicarsi anche ad altre attività. Decidendo di puntare sull’uso di tramogge per il carico quotidiano del grossista si incorre in un rischio: quello di non poter disporre per un’ora o anche più dei “sospesi” appositamente ordinati e in attesa del ritiro da parte del cliente. Va però precisato che ormai le farmacie si organizzano con il grossista per ricevere due casse diverse, oppure tirano fuori i sospesi e li caricano man mano; soltanto successivamente versano il contenuto nella tramoggia del caricatore automatico.
È comunque importante rimarcare che in nessuno dei due sistemi l’attività di carico interferisce con quella di prelievo, che risultano tra loro indipendenti. Come nel sistema precedente, anche in questa circostanza è possibile installare una zona refrigerata. Il braccio robotizzato è in grado di riconoscere i prodotti soggetti a temperatura controllata, e così li posiziona nella zona dedicata.