Test autodiagnostico

Analisi che può essere gestita direttamente dal paziente presso la propria abitazione, con finalità di autocontrollo

Per test autodiagnostico si intende un’analisi che può essere gestita direttamente dal paziente presso la propria abitazione, con finalità di autocontrollo, e che può, in caso di non completa autosufficienza o di fragilità, essere effettuata in farmacia con il supporto di un operatore sanitario.
Le apparecchiature utilizzabili per tali operazioni possono essere impiegate in farmacia anche per realizzare campagne di prevenzione e di educazione sanitaria.
Non rientrano nei test autodiagnostici le analisi che richiedano prelievi di sangue o di plasma, mediante dispositivi medici o siringhe (analisi di secondo livello). Inoltre il farmacista non deve effettuare diagnosi e, quindi, non può dare indicazioni sui valori risultati dalle analisi, perché questo è un compito che spetta esclusivamente al medico.

Tra i test autodiagnostici rientrano:
•    la misurazione della glicemia;
•    la misurazione dei livelli di trigliceridi e di colesterolo;
•    la misurazione in tempo reale di creatinina, transaminasi, emoglobina, emoglobina glicata ed ematocrito;
•    i test di gravidanza, i test di ovulazione e i test di menopausa per la misura dei livelli dell'ormone FSH presenti nelle urine;
•    i test del colon-retto, che sono effettuati attraverso l’analisi del sangue occulto nelle feci;
•    le analisi per la misurazione dei componenti nelle urine, come proteine ed esterasi leucocitaria, nitriti, pH, sangue, acido ascorbico, leucociti, chetoni, urobilinogeno e bilirubina.