LloydsFarmacia

Insegna del gruppo Admenta che raggruppa attualmente più di 2.300 farmacie in Europa oltre 200 in Italia.

Questa insegna appartiene al gruppo Admenta Italia, a sua volta controllato dalla multinazionale della distribuzione McKesson Europe, il cui azionista di maggioranza è McKesson Corporation (Usa), leader globale nella fornitura di servizi sanitari e nella gestione di farmacie. Il Gruppo in Europa conta più di 2.300 farmacie, di cui oltre 200 in Italia, dove nasce nel 1999 con l’acquisizione di quote di maggioranza nelle farmacie comunali prima di Bologna e poi di Milano (168 farmacie). A fine 2012 viene lanciato in Italia il primo vero concept di affiliazione sotto l’insegna “LlodsFarmacia”, cui fanno parte farmacie indipendenti, mentre le parafarmacie sono sotto le insegne “Iperfarma” e “LloydsSalute”, per un totale di più di 260 punti vendita gestiti sul territorio italiano. Nel 2020 Admenta Italia conta 1.300 tra dipendenti e collaboratori e sviluppa un giro d’affari complessivo che supera i 600 milioni di euro.

Per il reclutamento dei nuovi “franchisee”, l’azienda fa appello sulla leva competitiva: in un panorama che promette di diventare sempre più concorrenziale, la farmacia che si aggrega alla catena di Admenta acquisisce “uno schema per competere al meglio. Il modello LloydsFarmacia punta, infatti, all’efficienza e al contenimento dei costi, per offrire al cliente finale un servizio top”.

Il contratto di franchising impegna il titolare per un determinato numero di anni e prevede il restyling della farmacia (per completare il format dell’insegna), con finanziamento a tasso zero. L’affiliazione, inoltre, consente al farmacista di accedere a condizioni di acquisto sulle forniture “estremamente concorrenziali” e a nuovi servizi innovativi. Nella gestione della sua farmacia, inoltre, il titolare affiliato può avvalersi della consulenza del gruppo nel marketing, nelle promozioni, nella gestione prezzi e nella formazione, “con programmi mirati a valorizzare competenze e specializzazioni dei singoli che accrescano -nel cliente finale- la percezione del farmacista come consulente sanitario e della farmacia come punto di riferimento olistico per la salute”. Al riguardo Admenta Italia precisa che i farmacisti affiliati registrano un aumento medio del fatturato tra il 5% e il 15%, “con una crescita che prosegue anche negli anni a seguire, in decisa controtendenza rispetto a un mercato in continua flessione”.