Newsletter
Comunicazione periodica inviata tramite email a quanti si sono dichiarati disponibili a riceverla attraverso esplicita iscrizione.
Comunicazione periodica inviata tramite email. Essa viene inviata a quanti si sono dichiarati disponibili a riceverla, attraverso l’iscrizione alla mailing list. Queste email riguardano per lo più specifici argomenti d’interesse per l’utente, ma molto spesso hanno anche contenuti promozionali.
La newsletter è uno strumento, veicolabile tramite Internet, utile a trasformare i potenziali clienti in clienti effettivi e alla fidelizzazione di quelli già acquisiti. Il suo principale utilizzo consiste nella trasmissione di informazioni, aggiornamenti, novità, eventi o promozioni.
La sottoscrizione alla newsletter avviene solitamente con la compilazione di un modulo di consenso presente sul sito dell'azienda, anche se ogni occasione di contatto con il cliente può essere utilizzata per raccogliere la sua adesione.
La newsletter si configura come uno strumento di marketing a bassissimo costo. Possiede una triplice funzione:
1) fidelizza i consumatori già acquisiti
2) tiene vivo l’interesse nei confronti della farmacia
3) trasforma in clienti fissi i visitatori occasionali del sito.
Per essere effettivamente attuale e avere un senso, una newsletter deve possedere alcune caratteristiche essenziali, apparentemente ovvie, ma non sempre rispettate:
• rendere facile la cancellazione, ovvero la possibilità di interrompere la sua ricezione
• non avere una cadenza periodica eccessiva
• essere utile e interessante.
Rispettando questi pochi punti si riuscirà a soddisfare i requisiti minimi di interesse e utilità, favorendo la lettura o l’approfondimento dell’informazione trasmessa. L’iscritto alla newsletter sarà in questo modo fidelizzato e, se anche non dovesse acquistare, potrà comunque sia generare un passaparola positivo.
Pubblicare una newsletter non è come gestire un sito. Dopo l’impegno iniziale di messa online un sito può avere ritmi di aggiornamento occasionali, e possono essere presenti sezioni da aggiornare anche saltuariamente. Le newsletter, invece, obbligano a rispettare tempi ben scadenzati e per questo è necessario che i contenuti non si esauriscano in poco tempo. È importante elaborare subito un piano sulla produzione dei contenuti e verificare di quanta autonomia si dispone, prima di giungere alla fatidica riflessione: “fantastico, sono al quinto numero della mia newsletter e ho esaurito tutti gli argomenti. E ora, come faccio?”.
Per imbarcarsi in questa avventura occorre amare la materia trattata, conoscere bene l’argomento e creare contenuti interessanti per il destinatario. E soprattutto, per non essere cestinati, bisogna essere utili. Fornire un servizio utile non significa risultare interessanti per tutti i destinatari ma, quantomeno, per una parte di loro. In tema di salute e benessere gli argomenti non mancano e un farmacista non dovrebbe trovare difficoltà nel tradurli in pratica.