Category management e strumenti digitali

Gli strumenti digitali sono utili per analizzare le tipologie di clienti, le tendenze e gli stili di acquisto e applicare i principi del category management.

Secondo i principi del Category management, una category è quel raggruppamento di prodotti che il consumatore percepisce come complementari nella soluzione di una stessa problematica. Viene da sé che la categoria è un concetto fluido, che può essere identificato partendo dal tipo di cliente, dal suo bisogno, dal processo stesso di acquisto e così via. Per questo è fondamentale prima di tutto identificare il proprio posto nel mercato e individuare la clientela tipo del proprio punto vendita. Analizzando le tipologie di clienti che ripetutamente visitano il punto vendita è, infatti, possibile definire le categorie e i segmenti su cui iniziare a ragionare per implementare l’applicazione dei principi del Category management.
Per attuare queste osservazioni gli strumenti digitali sono un aiuto molto importante. Per esempio, si possono analizzare i dati derivanti dai trend di utilizzo delle parole chiave sui motori di ricerca, acquisibili tramite Google Trends, per vedere con un ragionevole anticipo l’imporsi delle tendenze, come l’arrivo dei picchi di influenza, o l’inizio della stagione di acquisto dei prodotti solari oppure, al contrario, verificare se per un prodotto di nuova acquisizione esiste già una stagionalità riscontrabile.
In caso di e-commerce associato al punto vendita è possibile analizzare i dati relativi ai prodotti messi a carrello dagli utenti, per verificare se esistano “stili di acquisto” ripetuti e, quindi, utili in ottica di category management, al fine di prendere decisioni sulla creazione di scontistiche “di gruppo”, di rinnovo degli espositori e così via.
Qual è il vantaggio applicativo di questo strumento? Avere una farmacia “categorizzata” è un punto di arrivo, che ha nella sua genesi il vero valore aggiunto. Creare un’offerta ideale che consenta di accompagnare l’acquirente attraverso percorsi che siano coerenti con la propria situazione di consumatore o di paziente è il risultato di un processo ben più virtuoso, che a partire dall’analisi dei dati e degli obiettivi permetta di trarre informazioni utilissime sotto tutti i punti di vista.